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Piccoli e grandi traguardi dei nostri cuccioli...oggi sorrido perché....
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Commenti
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Ma questo per me non conta più nulla ormai, tutto ciò che mi interessa è mio figlio, che da 0 parole ai quasi 3 anni compiuti, oggi a 4 e mezzo ha un vocabolario completo. Il mio bambino che due anni fa, alla nascita della sorellina, nemmeno si accorgeva della sua esistenza e che ieri le ha detto: "Non piangere, ti faccio vedere io come si fa a montare i lego". Tutto quello che ha valore oggi è per me guardare uno splendido bambino biondo con gli occhi verdi che legge, parlotta inglese, mi aiuta in cucina e che ieri per la prima volta mi ha detto: "Mamma, ti voglio tanto bene ". Lui, che fino ai 2 anni e mezzo batteva volontariamente la testa ovunque, si mordeva le mani, strappava i capelli e che oggi dice alla sorellina di stare attenta quando corre, perché: "ci sta il muro e ti fai male la testa". A Natale mi ha detto la poesia a memoria, nella sua lingua ancora inceppicante ed a tratti confusa, ma unica al mondo. E che mi frega se ancora oggi parlando di sé stesso dice "A Matteo non piace questo gioco", cosa mi frega se ogni tanto saltella davanti ad un monitor oppure imita i personaggi dei cartoni animati per esprimere le sue esigenze. Lui abbraccia la sorella, le dice che è bellissima ed il mio cuore è colmo di gratitudine. Mio figlio "è un traguardo" continuo.
Adesso si sospetta una leggera forma epilettica che gli darebbe questi problemi di pronuncia, e ci stiamo muovendo per indagare in merito.
Ma io sono serena, anche e soprattutto quando, mentre gli dico in tono arrabbiato di spegnere il suo tablet, lui si volta, mi guarda e puntandosi l'indice sul nasino mi dice: "Shhhh mamma, fai silenzio!".
Auguri a tutti noi, che il cielo ci sostenga sempre.