I bambini autistici con un elevato numero di stereotipie e interessi sensoriali ristretti in età prescolare, tendono a ricevere successivamente una diagnosi di disabilitá intellettiva e avere maggiori difficoltá nella vita quotidiana. Queste classi di comportamenti ristretti potrebbero essere sia indicatori di un piú generalizzato ritardo nello sviluppo che causa e conseguenza delle difficoltà sociali. Il modo migliore di occuparsene potrebbe dipendere dalla situazione specifica e la ricerca deve ancora andare avanti.
Questi bambini non possono spostare la propria concentrazione da questi monologhi interni o immagini visive per focalizzare l´attenzione sul mondo esternospiega il ricercatore capo Deborah Fein, professore di psicologia alla University of Connecticut a Storrs.
Piú il loro comportamento diventa ristretto, ripetitivo o peculiare in certi aspetti, piú c´é il rischio che ció possa interferire con lo sviluppo della comunicazione socialedice James Bodfish, professore di psichiatria alla Vanderbilt University di Nashville, Tennessee, che non é stato coinvolto nello studio.
I comportamenti ripetitivi durante quel periodo tra 1 e 2 anni possono funzionare in modo diverso o essere espressione di qualcosa di diverso rispetto all´etá di 3-5 anniGli esperti discutono se provare a limitare i comportamenti ristretti o ripetitivi. Alcuni sostengono che non tutti questi comportamenti sono dannosi e alcuni possono anche fornire strumenti per riuscire nella vita o per comunicare. Ma se queste azioni conducono ad un peggioramento dei sintomi autistici, lavorare per mitigarli potrebbe diventare una parte importante della terapia per l´autismo, secondo Fein.
I comportamenti ripetitivi sono semplicemente una parte fondamentale di qualsiasi piano di valutazione clinica e trattamento.
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