Questo studio ha utilizzato l´apprendimento attraverso esemplari multipli per insegnare a capire le metafore a tre bambini piccoli con autismo. La procedura è efficace per tutti i partecipanti e la generalizzazione è stata riscontrata attraverso la generazione spontanea di metafore nuove. I risultati sono promettenti per un approccio comportamentale all´insegnamento del linguaggio non letterale e altre forme di conoscenza per le persone con ASD.
Ho avuto molta sfortuna ieri sera. Sono andato a un ristorante per la cena e abbiamo dovuto aspettare più di un´ora affinché la cameriera portasse il cibo in tavole. Il pane sulla tavola non era fresco e mi sono scheggiato un dente quando l´ho morso. Dopo di che, quando ho assaggiato la zuppa, mi sono bruciato la lingua.
1. La mia cameriera era una lumaca. (Caratteristica comune: lenta)
2. Il pane era di cemento. (Caratteristica comune: duro)
3. La zuppa era il fuoco. (Caratteristica in comune: caldo)
Uno dei miei colleghi ha portato una torta al lavoro la scorsa settimana. La torta aveva una glassa veramente soffice, ed aveva un buonissimo odore, ma all´interno era davvero dura!
1.Se dico che la torta sembrava un profumo, che cosa voglio dire? (Risposta: La torta aveva un odore veramente buono)
2.Se dico che la glassa della torta era una nuvola, che cosa voglio dire? (Risposta: La glassa era bianca e spumosa)
3.Se dico che la torta era una roccia, che cosa voglio dire? (Risposta:. La torta era dura)
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